Un divano che evoca un abbraccio, un involucro che cattura e protegge.
Un richiamo sensoriale a immergersi in voluminosi cuscini che si conformano ai volumi del corpo, offrendo uno spazio di totale abbandono. Le differenti configurazioni dei divani trovano qui una nuova declinazione, dove i braccioli si prolungano sino alla base e divengono sostegno, quasi fossero due mani che sorreggono delicatamente chi vi si adagia.
Questa l’idea alla base di Kumo.
Il punto di contatto tra bracciolo e base enfatizza la morbidezza del rivestimento e diviene sede dei supporti. Questi, in metallo, presentano una geometria minimale a T rovesciata, evidenziando le caratteristiche strutturali. I cuscini sono progettati per recuperare istantaneamente la forma originaria dopo aver accolto l’utente, come sospeso tra le nuvole, in un abbraccio delicato e avvolgente.
design: Paolo Grasselli
Diplomato all’ISIA di Firenze. Si occupa di design e art direction. Tra i suoi clienti: Alessi, Arcade, Bonaldo, BRF, Cellularline, Ditre, Felicerossi, Tonelli, Saba, Play+, Olivetti, Viro, Modoluce, Viabizzuno.